Sono ben 300 mila le persone che ogni anno si presentano al Pronto soccorso per un infortunio subìto durante l’attività sportiva. Nel 46% dei casi durante una partita di calcio/calcetto, mentre scende al di sotto dell’8% per gli altri sport.
Su 300mila infortuni sono circa 15mila quelli che necessitano di ricovero ovvero il 5%.
Secondo l’’Istat, attualmente sono 17 milioni di italiani che praticano uno o più sport, (a fronte di oltre 23 milioni di sedentari) altri 16 milioni che, pur non facendo sport, svolgono un’attività fisica come passeggiare, nuotare o andare in bicicletta, e ha calcolato che gli sportivi tra i 55 e i 59 sono passati dal 12,6% del 1995 al 19,3% del 2006 e gli oltre 75enni sono praticamente raddoppiati (dall’1,3% al 2,8%).
Per il calcio si tratta soprattutto di distorsioni a caviglia, ginocchio (spesso lesione dei legamenti e del menisco) e contusioni al piede e alla testa (in questo caso sovente con ferita da urto).
Nel basket, dove avviene l’7,8% degli infortuni, la maggior parte dei traumi c’è la frattura del piede a causa di salti e repentini spostamenti laterali (queste comportano anche distorsioni) e contusioni e fratture alla testa/viso.
Nella pallavolo (7,3% del totale degli accessi al PS) gli infortuni più comuni sono distorsioni e fratture alla caviglia, stiramenti del polpaccio e slogature e/o fratture del polso/mano/dita a causa dell’impatto dell’atleta con la palla.
Nello sci (5,7% del totale degli accessi al PS) oltre alle distorsioni al ginocchio sono più comuni le fratture di tibia e polsi (soprattutto negli snowboardisti che tendono a cadere in avanti proteggendosi naturalmente con le mani) e il trauma cranico.
Per il footing, jogging e atletica (4,8% del totale degli accessi al PS) i traumatismi si concentrano agli arti inferiori, con distorsione/lussazione caviglia; distorsione del ginocchio; stiramento del polpaccio.
Nel ciclismo (3,3% del totale degli accessi al PS) l’infortunio più comune è la frattura e la lussazione della scapola, la frattura del polso, il trauma cranico.
Cosa fare? E con chi?
Visita Diagnostica – tutti gli specialisti indicati
- Eventuale prescrizione di esami strumentali (tutti gli specialisti indicati)
- Terapia Infiltrativa e prescrizione farmacologica (tutti gli specialisti indicati)
- Esame ecografico (Dr. Battistella)
- In caso di necessità chirurgiche agevolazioni nella prenotazione negli ospedali di riferimento (tutti gli specialisti indicati)
Trattamento Conservativo – staff fisioterapisti Area Fisio
- Terapia Manuale: mobilizzazione, rieducazione motoria, rieducazione funzionale (tutti)
- Terapie Fisiche antidolorifiche antinfiammatorie (Tecar – Tecar SIN – LIMFA) (tutti)
- Terapie Fisiche rigenerative (LIMFA) (tutti)
- Rieducazione Posturale Propriocettiva (Delos Proprioceptive Postual System) (tutti)
- Utilizzo competente Kinesio Taping Method (tutti)
- Rieducazione del cammino e della corsa (tutti)
- Correzione dismetria e qualità dell’appoggio plantare (Dott.Ft. Villa – Dott.ssa Ft Salmoiraghi)
- Allenamento dell’Endurance Respiratoria (Dott.Ft. Villa – Dott.ssa Ft Salmoiraghi)
- Programmi di riatletizzazione sport NON specifica. (tutti)