Incontinenza urinaria femminile: cos’è e cosa propone Area Fisio
In Italia circa 3 milioni di donne soffrono di incontinenza urinaria, un disturbo caratterizzato dalla perdita involontaria di urina.
A seconda delle caratteristiche con cui si presenta, l’incontinenza urinaria si differenzia in:
- incontinenza da sforzo o da stress: perdita involontaria di urina a seguito di uno sforzo (es. colpo di tosse, starnuto, salto)
- incontinenza da urgenza: perdita involontaria di urina successiva a un impellente desiderio di urinare
- incontinenza mista: entrambe le forme in modo associato
Sebbene possa sembrare un disturbo che compare con l’aumento dell’età, in realtà può colpire qualsiasi donna, tanto che il 20% circa della popolazione femminile affetta ha meno di 30 anni.
La causa principale dell’incontinenza urinaria è dovuta a una disfunzione del pavimento pelvico.
L’incontinenza urinaria è una condizione fortemente stressante, poiché va a intaccare la sfera intima della persona; per questo motivo è definita come “disturbo silenzioso”, perché spesso le donne affette pensano che sia normale o non si rivolgono agli specialisti.
In realtà è possibile trattare e risolvere l’incontinenza urinaria, attraverso un percorso dedicato con un professionista del settore, studiato ad hoc sulle necessità della persona.
Il primo passo è caratterizzato da una valutazione del pavimento pelvico con un professionista esperto, che individuerà eventuali cause di incontinenza urinaria e indagherà eventuali stili di vita scorretti.
Successivamente verrà impostato, in accordo con la persona, il trattamento più adeguato, mediante l’utilizzo di diverse tecniche, tra cui la fisiokinesiterapia, ovvero l’esecuzione di esercizi, sia in ambulatorio che a domicilio, atti a rinforzare il pavimento pelvico e a prendere coscienza dello stesso, e stimolazioni ambulatoriali attraverso l’impiego di una nuova tecnologia altamente avanzata (FisioTone) – un campo magnetico pulsato e focalizzato ad alta intensità e non invasivo (non è necessario rimuovere l’abbigliamento).
Di pari passo con i trattamenti verranno effettuati controlli continui del benessere e dei progressi della persona, e al termine seguirà una valutazione finale con una proposta di un progetto di mantenimento della terapia.